Che vita sarebbe senza vino!

Venica & Venica

Venica & Venica nasce come cantina attorno agli anni ‘30 grazie a Daniele, nonno degli attuali proprietari. Oggi i fratelli Gianni e Giorgio Venica dirigono l’azienda che ha un trascorso importante nel mondo del vino, occupandosi sia della fase produttiva che della gestione di un meraviglioso agriturismo. Venica & Venica ha il desiderio di rispettare l’ambiente e di produrre vini all’altezza del proprio nome, senza però tralasciare quelli che sono i nuovi strumenti tecnologici che permettono una lavorazione costante e minuziosa. L’azienda si concentra principalmente sulla produzione di monovitigni. Sono vini che regalano emozioni e rappresentano un territorio ricco di storia.

Venica e le parole di chi vive quest’azienda con amore e dedizione:

“Non solo metafora, ma emblema di un Concept, che ruota attorno all'identità sentita, alle nostre origini di vignaioli e diventa testimonianza tangibile attraverso l'antica porta di “casa”, Portale di Daniele, magistralmente restaurata, e di cui Ornella Venica è intimamente legata per il significato profondo che porta. È il simbolo di un nuovo percorso, un confine tra due mondi, una realtà interconnessa. Apre al futuro e chiude il passato alle nostre spalle, o meglio rimane socchiuso, lasciando filtrare l'essenza magica di quel passato.”

Cantina Roagna, Piemonte

Era il 1880, primo anno di produzione per Roagna che ottenne la classificazione di Barbaresco come lo conosciamo oggi. Nel 1890 al centro storico del paese, Vincenzo e Rosa hanno prodotto la prima bottiglia di vino Barbaresco. La famiglia Roagna ha prodotto vino da tempi immemori ed è sempre stata considerata unica nel suo genere con una lunga storia di produzione vitivinicola che ha saputo evolversi nel tempo. I vini di Roagna hanno fatto il giro del mondo per la loro esclusività e grande eleganza. Tra i tanti ricordiamo Il Chrichet Paje che ha saputo conquistare la scena internazionale per la sua meravigliosa beva e per la cura con la quale è stato realizzato.

Cosa racconta Roagna :

“Con Alfredo e Luca Roagna curiamo le nostre piante giorno dopo giorno. Ogni vite è un individuo da interpretare e accompagnare negli anni, per consentirle di esprimere attraverso i frutti l’unicità del territorio in cui cresce.

Anche in cantina seguiamo ogni fase, dalla selezione alla pigiatura, fino al confezionamento di ogni singola bottiglia.

È un lavoro da artigiani: basti pensare che ogni bottiglia di vino viene presa in mano almeno sei volte da una persona della nostra famiglia prima di lasciare la cantina. Non abbiamo enologi, né agronomi esterni. Cerchiamo di interpretare ogni vigneto con la sola esperienza famigliare. ”

Il Mito di Marco de Bartoli 

Chi è Marco De Bartoli? Oltre a essere un produttore rinomato della scena vitivinicola internazionale è una persona solare e impetuosa come la sua terra turbolenta. Quando lo incontri, ti racconta tutto in pochi minuti, e ti fa assaggiare tutto quello che produce, spiegandone la gioia e la soddisfazione dopo aver letto quelle recensioni positive per il suo vino e, allo stesso tempo, esprimendo la sua rabbia per come viene considerato essere semplicemente il vino del Sud, come un esperto di politica del Mezzogiorno. E all'improvviso lancia insulti a quegli uomini della sua stessa terra che hanno trasformato il nome “Marsala”, ormai da decenni, in una parola quasi volgare. Ha le lacrime agli occhi quando parla del deterioramento della sua Sicilia. Si accende di rabbia, ma si rilassa subito, assorbito dai suoi innumerevoli progetti, quando avvicina il bicchiere alle labbra.