Il Veneto e la sua viticoltura
Il Veneto:
Il Veneto è tra le prime regioni d’Italia in termini di volume di produzione di vino. Tra i tanti vini che sono prodotti nella regione, troviamo molti nomi famosi come l'Amarone, il Recioto, il Soave, il Prosecco, il Valpolicella e il Bardolino. Il Veneto diviene famoso proprio grazie alla sua ampia varietà di uve a disposizione. Infatti possiamo affermare con certezza che il gran numero di vitigni presenti in questa regione sono la ragion per cui il Veneto conosce pochi rivali al mondo in campo enoico. I vitigni piû noti sono: Garganega, Trebbiano, Glera, Corvina, Corvinone, Rondinella, Molinara e Raboso. Il Veneto gode inoltre di una vasta diversità territoriale, con zone caratterizzate da suoli alluvionali o vulcanici e zone collinari o pianeggianti, che consentono la produzione di vini di varie tipologie diverse, da quelli leggeri e beverini, ai vini più quelli corposi ed impegnativi.
Chi ga inventà el vin, se nol xe in Paradiso, el xe vissìn!
Chi ha inventato il vino, se non è in Paradiso, è lì vicino!
L’Amarone della Valpolicella:
L’Amarone è un vino che si ottiene grazie alla fermentazione delle uve passite di vitigni comedella la Corvina, la Rondinella e il Corvinone. La zona di produzione dell’Amarone DOCG ricopre l’intera fascia pedemontana della provincia di Verona, dal lago di Garda fino quasi al confine con la provincia di Vicenza.
Il metodo:
Tradizionalmente le uve vengono appassite per circa 3 mesi su graticci che al tempo erano usati per la coltivazione del bacco da seta. Al giorno d’oggi questa pratica è ormai in disuso poichè molte cantine posseggono ambienti ben ventilati e adibiti al riposo delle uve che rimangono adagiate su cassette di plastica per mesi, lontane dall’umidità e da vibrazioni eccessive. Questo permette di ottenere un loco sterile in cui si previene la formazione di muffe sgradite ai fini della produzione dell’amatone della Valpolicella. In Settembre il vino verrà poi travasato in botti di rovere dove rimarrà ad affinare per un minimo di 2 anni mentre riposerà per 4 anni se si vuol ottenere la Riserva.
Note:
L’Amarone della Valpolicella è un vino spesso di colore purpureo intenso e impenetrabile che oscilla sostanziosamente nel calice. Al naso sprigiona note di sottobosco, frutta sottospirito, spezie e cioccolata amara, il tutto con una marcata sensazione di balsamicità. In bocca è possente e importante. Spesso è di corpo, secco e con tannini morbidi ma presenti e ben distesi. Chiude lungo e con il classico Bis da palcoscenico. Un vino di grande fama che non delude mai!
