In Toscana tra le eccellenze!
Gli Antinori e Il Brunello Pian delle Vigne :
La tenuta di Pian Delle Vigne si trova a 6 chilometri (3,5 miglia) a sud-ovest di Montalcino. Il suo nome deriva dall'omonima zona dove si trova una caratteristica stazione ferroviaria ottocentesca. La proprietà è costituita da 184 ettari, di cui 65, coltivati a vigneto con esposizione generalmente sud-occidentale ad un'altitudine di 130m. sul livello del mare. L'omonimo vino della tenuta, Pian delle Vigne, rappresenta l'interpretazione profondamente personale di Marchesi Antinori di un vino prestigioso e tradizionale come il Brunello di Montalcino. La famiglia Antinori ha acquisito la tenuta nel 1995, anno della vendemmia del primo Brunello Pian delle Vigne. Il Brunello Pian delle Vigne è ormai un grande e impeccabile! Svolge la fermentazione malolattica e il successivo affinamento che avviene per oltre due anni in botti di rovere grandi, al termine dei quali ritroviamo nel bicchiere un vino rosso vellutato, elegante e avvolgente, con tannini morbidi. Al naso è intenso e ricco, con decise note di marasca, prugne mature e ciliegia che si sposano armonicamente con sentori di frutta secca, canditi e spezie. Al palato, accanto alla frutta matura, emergono note di cioccolato fondente e tabacco. Un vino straordinario!
La Tenuta San Guido, le Difese e Guidoalberto :
La tenuta fu fondata attorno ai primi anni del '900 dal marchese Incisa della Rocchetta che ebbe fin da subito il desiderio ed il sogno di produrre e far conoscere al mondo i vini dell'area della Maremma e quindi di Bolgheri. L'azienda che prende il nome da San Guido della Gherardesca, diventa famosa nei primi anni '40, quando fu presa la decisione di impiantare e produrre vini che provenissero da viti a taglio bordolese come Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Petit Verdot e Merlot. Il successo di questa gamma di produzione fu straordinario e oggi sono conosciuti in tutto il mondo per i loro grandi vini e soprattutto per lo storico e rinomato Sassicaia. Sono vini dal color rosso rubino con sentori di frutti di bosco, caffè e cioccolata amara. In bocca di corpo e persistenti!
È la stagione giusta per aprire una di queste bottiglie e riflettere sulla bellezza di questo territorio che ebbe una storia travagliata in tempi di guerra e che risorse dalle ceneri e dalle sabbie depositate sulle rive del mare, per dare oggi vini che entusiasmano e che stupiscono per la loro straordinaria fattura!
La Tenuta Sette Ponti:
Antonio Moretti è proprietario di questa cantina pluripremiata per la grande qualità dei suoi vini. L'azienda conta 330 ettari di cui solo 50 sono vitati. Nelle vigne, poste sui dolci declivi delle colline del Chianti, favorevolmente esposte ad un’altitudine media di 300 metri sul livello del mare, con terreni a struttura eterogenea, ma ben combinata, di argilla, sabbia, calcare ed il galestro tipico del Chianti, si coltivano vitigni quali: Sangiovese, Merlot e Cabernet Sauvignon. I vini di quest’azienda variano nel prezzo e nella loro espressione. Sono vini che trasportano il degustatore in un vero e proprio viaggio alla scoperta dei vari territori geologici presenti in Toscana. Ogni vino caratterizzato da blend o purezze di vitigni diversi, riesce a conquistare spesso e volentieri un posto nel cuore di chi lo assaggia. Oggi giorno sono molto ricercati e riconosciuti in Italia ed all’estero. Potremmo quasi dire che sono quei vini che quando hai amici a cena o una bottiglia da portare per un aperitivo a base di formaggi e salumi o vuoi stupire con un grande vino, fanno al caso vostro!
Ricordate di evitare gli assembramenti ma di non evitare il vino!