Esistono vini imperdibili..
Gaston Chiquet - Champagne
Nicolas Chiquet coltiva 23 splendidi ettari nella Valle de la Marne nei villaggi di Ay, Dizy, Hautvillers e Mareuil-sur-Ay. Tutte le uve provengono da terreni premier e grand cru. Nicolas non impiega alcuna botte in rovere per l’ invecchiamento presso la Maison Gaston Chiquet. Ritiene, infatti, che la concentrazione, la maturità del frutto e la fermentazione malolattica conferiscano corpo e struttura sufficienti a rendere superfluo l'affinamento in botte. Una filosofia molto interessante e largamente condivisa nel campo della spumantizazzione.
“Nel 1919, due fratelli, Fernand e Gaston Chiquet - viticoltori nati e cresciuti - si unirono per creare la loro casa Chiquet Brothers. Furono "pionieri" in Champagne, i primi produttori di vino a prendere l'iniziativa, audace all'epoca, di conservare le loro uve, trasformarle in Champagne e vendere il proprio vino. Nicolas Chiquet piantò le sue prime vigne nel 1746 e da allora otto generazioni hanno lavorato il terreno di Dizy. Gaston Chiquet registrò l'azienda nel 1935 e ampliò la proprietà con terreni ad Aÿ, Cumières e Hautvillers. Gaston Chiquet è meglio conosciuto per aver preparato l'unico blanc de blancs del villaggio di Pinot di Aÿ.”
Quando si sorseggia nettare le papille sono in festa e riusciamo veramente a goderci un momento indimenticabile! Gaston Chiquet a casa vostra grazie ad enolora.it
Cantina Vadiaperti - Campania
Montefredane, una collina campana, divenne famosa proprio grazie al lavoro della Cantina Aipierti che negli anni '80 immise sul mercato alcuni vini reputati straordinari per la loro qualità e precisione aromatica. Oggi Montefredane è uno dei punti di riferimento per bere un ottimo vino bianco campano e cosi poter assaporare una delle vere essenze delle colline del sud Italia. Su di un terreno argilloso è piantato il Fiano, mentre il Greco è invece a contrada di Montefusco, a 600 metri di altitudine. Il clima mite e mediterraneo, le origini vulcaniche del suolo e le sue caratteristiche tufacee rendono questo territorio altamente vocato per la viticoltura.
NB Caratteristiche del territorio:
Il territorio dell'Irpinia è particolarmente propizio alla produzione di vino. L’area è prevalentemente di tipo montuoso e collinare. La posizione è strategica dal punto di vista sia pedologico che climatico. Infatti siamo a pochi chilometri dal mare di Vietri, e siamo anche ai piedi dell’Appennino. I venti di terra, il Maestrale e la Tramontana si alternano a quelli di mare, il Libeccio, l'Ostro e lo Scirocco. Ne risulta un microclima irpino unico nel suo genere. Un luogo intrigante e che vale la visita!
Marino Lanzini - Valtellina
L’azienda, che porta il suo nome, nasce nel 2015. Nebbiolo per lui significa tradizione famigliare: una famiglia, la sua, molto legata alla nostra terra. Hanno sempre praticato attività quali agricoltura, allevamento, coltivazione di frutta e cereali ma soprattutto della vite, il Nebbiolo. Una storia di passione, amore e dedizione; valori trasmessi a Marino che, cresciuto a stretto contatto con la natura e il territorio, decide di proseguire gli studi in agraria e seguire poi le sue radici ristrutturando la cantina di famiglia nel centro storico di Ponte in Valtellina. E' proprio qui che, rimanendo fedele alle antiche tradizioni, nascono i suoi vini.
I vigneti e la cantina:
Ad oggi coltiva circa due ettari di vigneto, disposti sui terrazzamenti del versante retico della media Valtellina tra i comuni di Ponte in Valtellina, Tresivio e Castionetto di Chiuro. Da questi fazzoletti di terra sostenuti da muri a secco a strapiombo sul fondovalle, nascono le uve del vitigno Nebbiolo. I grappoli vengono scelti e selezionati accuratamente al momento della raccolta. Poi, vengono trasportati in cantina per la lavorazione e la vinificazione in tini di rovere e castagno.